Le FAQ
Le domande più frequenti e le risposte
Come far sparire l’alitosi
Il 95% delle alitosi ha cause orali, altro che stomaco e fegato, con una pulizia professionale che rimuove il calcare ( tartaro ) che si incrosta e ingloba batteri e cibo e chiudendo tutti gli eventuali buchi ( carie ) che possono far ristagnare pezzi di cibo l’alitosi sparisce
Il Fluoro e la Carie
È incontrovertibile che una giusta dose di fluoro impedisca la carie tanto che nel mondo occidentale le acque potabili vengono fluorate e il 90% dei presidi di igiene orale ne contiene. C’è interesse economico che si carino i denti quindi viene spinta la paura dell’eccesso di fluoro e della sua tossicità.
Il fluoro è tossico vero ma per morirne uno dovrebbe ingerire 5000 compresse o bere 350000 litri di collutorio in un giorno ( pensiamo a cosa succederebbe ingerendo solo 20 compresse di un qualunque altro farmaco o bevendo solo 35 litri di qualunque bevanda….)
Ecco la posologia corretta
Dai 6 mesi ai 2 anni 0,25mg/giorno
Dai 2 anni ai 3 anni 0,5mg/ giorno
Dai 3 anni ai 4 anni 0,75mg/ giorno
Dai 4 anni ai 12 anni 1 mg/ giorno
Dai 12 anni in poi essendo ormai spuntati tutti i denti si devono fare 2 sciacqui al giorno con un collutorio a base di fluoro tenuto puro per 4 minuti
Non avrete mai più carie
Piorrea o perdita di pus
Intanto iniziamo a dire che non esiste. Vuol dire perdita di pus. Non è una malattia contagiosa ne una condanna.
Noi produciamo saliva e al suo interno ci sono dei carbonati i quali si depositano su denti e gengive per quanto noi si lavi i denti, è come il calcare della nostra lavatrice o dei rubinetti, solo che in bocca questo calcare ingloba batteri e cibo e non si appoggia a porcellana o alluminio dei nostri sanitari bensì ad osso dente e gengiva che sono vivi e reagiscono prima sanguinando( ma noi diamo poca importanza alla cosa -se ci sanguinasse un occhio saremmo subito in pronto soccorso-) e poi ritirandosi da tale aggressione.
Pensiamo al dente come ad un ombrellone nella sabbia se pian piano la sabbia viene via, l ombrellone cade e non è il pus che lo fa andare via ( il pus è l ultimo tentativo che manda l osso per cercare di combattere quest aggressione ) quindi basta fare una pulizia professionale ogni 6-9-12 mesi a seconda dell’ anatomia dentale
Ogni quanto devo fare la pulizia dei denti?
Ci sono due tipi di pulizia dei denti: quella di “routine” che viene effettuata giorno per giorno con spazzolino, dentifricio, filo interdentale e collutorio, e la pulizia professionale praticata dal medico dentista. La pulizia di routine dev’essere fatta almeno 3 volte al giorno. La pulizia dal dentista viene stabilita con il tuo dentista sulla base dello stato di salute dei tuoi denti.
Lo sbiancamento rovina lo smalto?
Assolutamente no. Una volta gli sbiancanti erano molto aggressivi, ma ora i materiali sono cambiati e le tecniche si sono perfezionate.
Devo smettere di bere caffè e mangiare liquirizia?
Certo che no, ma quelle sostanze comunque colorano e di conseguenza l’effetto sbiancante durerà un pò meno.
Cos’è la gengivite?
Questa patologia fa gonfiare e sanguinare le gengive e si manifesta per l’accumulo di placca al di sopra e al di sotto della linea gengivale. Se presa in tempo e curata dal dentista, oltre che con una migliore igiene orale, la gengivite è reversibile. La gengivite, se non curata in tempo, può degenerare in periodontite (gengive rosse e gonfie che si scollano dai denti) e danneggiare così l’osso che sostiene i denti e portando, in ultima istanza, alla perdita dei denti.
I denti storti
Una volta che non ci sono discrepanze scheletriche, cioè la mascella troppo avanti o troppo indietro rispetto alla mandibola o troppo piccola, i denti in genere si allineano correttamente se ciò non avviene è perché o la lingua o le labbra li spostano o perché c’è troppo o poco spazio perché si allineino (affollamento o diastemi) sono tutte problematiche facilmente risolvibili con l’ortodonzia.
Quando fare la prima visita ortodontica?
Prima dei 9 anni per correggere i difetti ossei; entro i 12-14 per correggere malposizioni e affollamenti dentali. Dopo si potranno sempre posizionare i denti in maniera migliore.
Gli impianti e i perni: differenze
Spesso i pazienti fanno confusione , leviamo ogni dubbio , sono due cose diverse : l’ impianto è una radice artificiale che viene inserita nell’osso e a tempo debito ci si avvita su uno o più denti, il perno è invece un presidio che si cementa all’ interno di una radice del paziente per rinforzare e ristrutturare un dente compromesso
Gli impianti fanno rigetto?
No assolutamente no, nel 98% dei casi gli impianti non fanno problemi , nel 2% dei casi rimanente non si integrano o perché l’osso era poco o perché il chirurgo ha surriscaldato il sito o perché la zona si è infettata o perché ci sono stati troppi micromovimenti in ogni caso basta rifare di nuovo un altro impianto
Quanto dura un lavoro?
In medicina legale si da per durata media di un lavoro 10 anni diciamo che è una durata sufficiente ma si dovrebbe tendere a ben di più. Quindi se dura di meno non va bene sicuramente, ci sono dentisti che realizzano lavori di durata ventennale e oltre tutto sta ai materiali e alle tecniche che vengono usate
Cos’è la chirurgia guidata negli impianti?
Per inserire gli impianti in genere si deve incidere col bisturi la gengiva, esporre l’osso e iniziare a perforarlo avendone una completa visione per non sbagliare angolazioni o peggio colpire strutture nobili come nervi o vasi sanguigni, la chirurgia guidata consente tramite una Tac e un software dedicato di inserire gli impianti senza usare il bisturi : più veloce, niente punti ,meno gonfiore soprattutto impossibilità di errore quindi meno stress per paziente e per operatore
Le protesi hanno il bordo nero e il dente diventa più fragile?
Assolutamente no. Se si dovesse vedere il bordo nero, è il dentista che ha sbagliato.
Bisogna mettere adesivi sotto le protesi?
Assolutamente no. Infatti, se fatte a dovere, stanno su come ventose.
Maggiore cura quando i bambini crescono
Quando i denti adulti sostituiscono quelli da latte è un buon momento per iniziare ad usare il filo interdentale: è allora che i denti spesso sono irregolari e talvolta molto ravvicinati. Il filo interdentale può penetrare negli spazi stretti dove lo spazzolino non riesce ad arrivare. Molti bambini avranno bisogno dell’apparecchio per avere denti dritti e sani da adulti. L’ortodontista mostrerà loro come pulirli portando l’apparecchio e come evitare la formazione della placca.
Cos’è la permuta dei denti?
L’eruzione dei denti decidui – che chiamiamo denti da latte – comincia intorno ai 6-8 mesi di età e si completa in genere entro i 30 mesi. I denti decidui sono 20 in tutto, 10 per arcata. Sono rare le irregolarità di eruzione ma è possibile la presenza di elementi in sovrannumero o al contrario l’assenza di un elemento.
Gli spazi presenti fra dente e dente, chiamati diastemi, sono tipici della dentatura da latte e spesso sono indice di una buona forma di crescita.
A che età andare dal dentista?
Subito così si abitua all’ambiente e non lo vive come un pericolo. Un bimbo di 2 anni ha già tutti i denti da latte.