SUCCHIARSI IL POLLICE, ma che bei ricordi! Molti bambini hanno questa abitudine già nella pancia delle loro madri; in molti ricordiamo le prime ecografie, dove vedevamo i nostri figli succhiarsi il pollice. Inutili dire che il succhiamento del pollice è un istinto innato.
Il conforto che trovano i bambini a succhiarsi il pollice è qualcosa di inspiegabile, un metodo di rilassamento infallibile.
Molti bambini al quarto quinto mese smettono di succhiarsi il pollice, molti altri continuano ancora per un bel po’ creando preoccupazioni nei loro genitori.
Ma i genitori fanno bene a preoccuparsi se il bambino continua a succhiarsi il pollice?
In parte sì! E’ infatti dimostrato che lo succhiamento del pollice può creare problemi allo sviluppo delle arcate dentali e delle ossa craniche, della posizione della lingua nella bocca e della dimensione delle vie respiratorie.
Ma allora quando è il momento giusto per smettere di succhiarsi il dito?
Non esiste una risposta esatta e precisa, certo è però che dopo i primi 6 mesi di vita del bambino è cosa corretta cercare di togliere questa abitudine ai bambini.
Il problema è dovuto al fatto che i denti da latte fanno da battistrada per quelli definitivi: un’arcata che dunque non si è correttamente sviluppata genererà di sicuro problemi che poi dovranno essere gestiti in uno studio dentistico.
Dunque, da un punto di vista educativo, è bene essere vigili verso questa abitudine dei bimbi e intervenire quando è il momento di farlo. IN BOCCA AL LUPO GENITORI.
